Dott. Vittorio Cesaro
Uno studio oculistico nel cuore di Trento dedicato alla salute e al benessere visivo.
Da oltre 40 anni si dedica alla cura e alla prevenzione delle patologie oculari, offrendo ai suoi pazienti competenza, attenzione e soluzioni personalizzate. La sua formazione, iniziata presso l’Università degli Studi di Firenze e proseguita con la specializzazione in Oculistica a Verona, si arricchisce ogni giorno grazie all’uso di tecnologie all’avanguardia e a un approccio professionale.
Dott. Vittorio Cesaro
Servizi oculistici su misura
Visite specialistiche
Presso lo studio vengono offerti una gamma completa di servizi diagnostici e terapeutici per il benessere visivo, garantendo professionalità e tecnologie di ultima generazione.
Visita oculistica
Diagnosi e prevenzione delle principali patologie oculari.
OCT/SLO
Analisi avanzata della retina con immagini ad alta definizione.
Retinografia
Esame dettagliato del fondo oculare per monitorare la salute retinica.
Patenti di guida e nautiche
Rilascio e rinnovo con certificazioni oculistiche.
Visite urgenti
Prenotazione rapida entro 72 ore per situazioni non differibili.
Perizie medico-legali
Consulenze tecniche per procedimenti legali e assicurativi.
Innovazione al servizio della tua salute visiva.
Diagnosi avanzata della retina
Grazie all’OCT/SLO, possiamo ottenere immagini retiniche in tempo reale, con una precisione paragonabile a sezioni istologiche. Indispensabile per individuare maculopatie, malattie vascolari e altre patologie retiniche, permettendo diagnosi precoci e trattamenti mirati.
Monitoraggio del fondo oculare
La retinografia consente di analizzare la salute del fondo oculare, rilevando alterazioni legate a patologie come il glaucoma, la retinopatia diabetica e la degenerazione maculare. Fondamentale per una diagnosi accurata e un monitoraggio continuo.
Valutazione delle cellule corneali
Con il Topcon SP-1P possiamo esaminare in modo rapido e preciso l’endotelio corneale. Ci permette di diagnosticare alterazioni morfologiche e funzionali legate all’invecchiamento, all’uso prolungato di lenti a contatto o a patologie come la distrofia di Fuchs e il cheratocono.
